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Visualizzazione dei post da dicembre, 2021

SOCIOLOGIA - Pag. 40 es. “verifica” - esercizio/compito

1. Secondo la visione “naturalistica“:  c. La società umana è un fatto del tutto naturale che nasce dall’istinto umano a socializzare.   2. Secondo Montesquieu:  d. Lo stato di natura è una condizione di violenza in cui ognuno soddisfa i propri bisogni.   3. Per Rousseau:  b. Guerra e conflitto nascono dalle disuguaglianze introdotti dalla società civile.   4, La nascita della scienza moderna ha originato:  b. La convinzione che i fenomeni della natura si possono indagare tramite l’osservazione e la sperimentazione.   5. Durante la rivoluzione industriale i contadini si trasferiscono in città perché:  a. I macchinari (e quindi lavoratori) si concentrano in un unico luogo, la fabbrica, situata nelle città. CONTRATTUALISMO: concezione che individua l'origine e il fondamento dello stato nel “contratto sociale” o in altre forme di consenso e di patto tra cittadini e autorità politica. ANCIEN RÉGIME: tutto ciò che la Rivoluzione francese aveva abolito. INURBAMENTO: trasferimen

SOCIOLOGIA - Pag. 39 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. I positivisti valorizzavano il progresso tecnico causato dalla rivoluzione industriale. Parlano infatti di un’evoluzione lineare della società verso il progresso. Marx riflette principalmente sugli sconvolgimenti umani da essa prodotti e vede invece una società conflittuale soggetta a periodiche rivoluzioni. 2. Alienazione significa sentirsi del tutto estranei agli esiti della propria attività. Gli oggetti che si producono e i rapporti sociali che si instaurano non vengono riconosciuti come parte del proprio lavoro. 3. I rapporti economici costituiscono la struttura della società, perché determinano l’ordine e i mutamenti sociali. La società viene determinata non dal modo di pensare e di agire degli esseri umani, ma da come gli oggetti vengono prodotti e dei rapporti di produzione.

SOCIOLOGIA - "L' approccio critico di Karl Marx" - appunti pagine del libro

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L'APPROCCIO CRITICO DI KARL MARX I risvolti negativi dell’industrializzazione   Sociologi → forti preoccupazioni di fronte ai cambiamenti avvenuti con la rivoluzione industriale.   Karl Marx : *1818 - 1883 domina i momenti iniziali della storia della sociologia Marx analizza in profondità la società moderna il suo influsso sulla sociologia è ancora oggi molto rilevante     Positivisti → valorizzano il progresso tecnologico della rivoluzione industriale → evoluzione lineare della società verso il progresso.   Marx → riflette principalmente sugli sconvolgimenti umani da essa prodotti → società conflittuale soggetta a periodiche rivoluzioni.   Rivoluzioni di classe del proletariato contro il dominio della borghesia industriale. Il modo di produzione capitalistico   Merito principale di Marx → nuovi processi produttivi instaurati dalla rivoluzione industriale → risvolti sociali, perché permettono di produrre molta più merce molto più in fretta.   ↓   Modificano la relazi

PSICOLOGIA - Pag. 50 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. Quando si provano le emozioni entrano in gioco nell’organismo sia fattori psicologici che fisiologici.   2. Le emozioni hanno il ruolo di produrre una risposta rapida ed efficace per salvaguardare la sopravvivenza individuale.   3. Lo sviluppo emotivo regola e facilita la maturazione cognitiva. Le abilità e le conoscenze sviluppate dal bambino lo aiuteranno a riflettere anche sui suoi stati d’animo e a comprenderli.   4. Intorno al primo anno di vita avviene la definizione del sé grazie all’integrazione delle dimensioni cognitive, percettive e motorie del bambino.   5. Le principali teorie dello sviluppo delle emozioni sono tre: la teoria della differenziazione (i bambini provano solo una sorta di generica eccitazione; in seguito le emozioni cominciano a differenziarsi) l’approccio differenziale (il bambino fin dalla nascita è in grado di provare interesse, gioia, disgusto e dispiacere; le altre emozioni compaiono più tardi con l’acquisizione dello sviluppo motorio) e l’

PSICOLOGIA - "Lo sviluppo emotivo e sociale del bambino" - appunti pagine del libro

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LO SVILUPPO EMOTIVO E SOCIALE DEL BAMBINO   Lo sviluppo emotivo   Che cosa sono le emozioni   → EMOZIONI : stati complessi dell’organismo caratterizzati da fattori psicologici e fisiologici.   → Paura = stato mentale accompagnato da modificazioni fisiche.   ↓ → Queste modificazioni rendono l’organismo pronto ad una risposta adattiva (idonea favorire l’adattamento una certa situazione).   → Secondo l’evoluzionismo darwiniano: la funzione dell’emozione è quella di produrre una risposta rapida ed efficace → salvaguardia della sopravvivenza individuale . Il ruolo delle emozioni   Ruoli: influenzano l’attenzione influenzano la motivazione  influenzano gli interessi personali indicano gli scopi verso cui ci muoviamo aiutano a definire i piani per il conseguimento di tali scopi → Processi di valutazione → entrano in gioco le emozioni.   → Sviluppo emotivo fondamentale come quello percettivo motorio e cognitivo.   ↓   Elementi percettivi, motori, cognitivi ed emotivi interagiscono tra lo

PEDAGOGIA - Pag. 59 es. "Laboratorio" - esercizio/ compito

CONOSCENZE SCOLASTICHE Italiano (letteratura, grammatica): quasi ottime Lingue straniere: buone Matematica: buone Storia: sufficienti CONOSCENZE EXTRASCOLASTICHE Tecnologie multimediali (uso di smartphone , tablet ): scarse Musica (ascoltata o da te prodotta: classica, pop, rap): scarse Letture (genere: fumetti, fantasy): quasi sufficienti Attività artistiche (per es. danza), sportive (per es. atletica, calcio, ecc.), ludico - motorie (per es. tiro con l'arco, golf ecc.): ottime

PEDAGOGIA - Pag. 58 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. La medievale gerarchia dei saperi con a capo la teologia cambiò a favore di una concezione disposta a riconoscere il carattere autonomo dei singoli saperi.   2. L'affermarsi delle scienze empiriche determinò uno sviluppo nel quadrivio e nel riconoscimento di un’istruzione tecnica.   3. Francesco Petrarca è considerato un autore significativo, perché riconosce la consapevolezza nuova dell’inquietudine dell’animo umano e perché, la sua attività letteraria del periodo, testimonia la conquista della centralità dell’uomo nell’universo, la sua autonomia e la consapevolezza della sua ricchezza interiore.  

PEDAGOGIA - Pag. 55 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. Con l’umanesimo si ha una rilettura e una riscoperta dei classici e la nascita della filologia (scienza che cerca di ricostruire i testi originali nel modo più esatto). Si ha un atteggiamento critico nei confronti di essi e tutto può essere messo in discussione. La retorica diventa una delle principali arti. 2. La critica che muove gli umanisti al Medioevo è quella di una presunta staticità della cultura teologica medievale e più precisamente in questo consiste la tradizionale contrapposizione della modernità dell’umanesimo rispetto al medioevo.   3. Alcuni autori della cultura latina classica conosciuti nel medioevo erano Virgilio, Cicerone, Orazio, Ovidio, Tito Livio. La conservazione della cultura latina era giustificata poiché in esse erano contenute verità teologiche e morali che secondo alcuni trovavano compiuta espressione nella fede cristiana senza esserne in contrapposizione.   4. In Occidente si “scopre“ la lingua greca perché i primi umanisti la Appresero da do

PEDAGOGIA - "Tra Medioevo e modernità" - appunti pagine del libro

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TRA MEDIOEVO E MODERNITÀ L’AFFERMAZIONE DELL'UMANESIMO   Alcune questioni preliminari   L’affermazione dell’umanesimo in Italia → dalla metà del XIV Secolo.   Medioevo → periodo lungo e oscuro della civiltà europea.   Furono gli umanisti a diffondere un atteggiamento di critica aspra .   Pensiero nuovo e nuova concezione del mondo e della vita .   Humanae litterae e nozione di humanitas.   ↓ Non soltanto in senso estetico, ma soprattutto in senso morale → consapevolezza del valore unico dell’uomo tra tutti gli esseri dell’universo.   L’uomo è un essere che si colloca tra la natura e lo spirito, dotato dell’uno e dell’altro Quando inizia l’umanesimo?   Non è facile definire una data di inizio dell’umanesimo → neppure chi l’hai iniziato.   Storiografia letteraria → Dante Alighieri. Letterario → Petrarca.                  ↓ Iniziatori umanesimo   Étienne Gilson : interprete del Medioevo, storico e filosofo francese atteggiamento di Petrarca si colloca in una sorta di continuità

SOCIOLOGIA - Pag. 37 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. Il principio alla base del positivismo è una fede cieca nelle possibilità aperte della scienza moderna. Anche il progresso tecnologico costituiva un guadagno sicuro per l’umanità.   2. Comte ha introdotto la legge dei tre stadi attraverso la quale cerca di spiegare il fatto storico e naturale dell’evoluzione della specie umana. L’essere umano passa sempre attraverso tre stadi: lo stadio iniziale, lo stadio intermedio e transitorio e infine lo stadio finale. Il progresso dell’umanità non è un fatto casuale, ma è inscritto nel destino della specie umana.   3. Spencer considera la società come una realtà analoga agli organismi animali,    perché per la società vale lo stesso principio: l’organismo più complesso è espressione di uno stadio evolutivo più avanzato. Non vi è dubbio infatti che la società industriale sia più complessa di quella tradizionale.  

SOCIOLOGIA - Pag. 34 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. La dichiarazione di indipendenza americana  segna il passaggio dalla monarchia alla democrazia, perché ha introdotto concetti e principi nuovi rispetto alla tradizionale idea della società e della sua politica. Afferma che tutti i cittadini sono uguali per nascita e possiedono diritti.   2. La classe sociale protagonista della Rivoluzione francese fu la borghesia, perché la sua azione è andata a vantaggio anche delle frange più povere della popolazione poiché l’ha resa interprete dei bisogni di una nazione intera.   3. Ancien Régime significa passaggio da un regime politico e sociale vecchio ad uno nuovo.   4. Dalla dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino furono sanciti diversi principi fondamentali come ad esempio la libertà, la proprietà, la sicurezza e la resistenza all’opposizione. Gli ideali erano quelli di libertà, di fraternità e di uguaglianza.  

SOCIOLOGIA - "Il tramonto dell' ancien régime" - appunti pagine del libro

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IL TRAMONTO DELL’ANCIEN RÉGIME   Mutamenti di grande portata   Cambiamenti politici → incidono profondamente sul piano sociale → riconfigurazione dell’intero mondo occidentale = nuova forma di società e nuove condizioni di vita per i cittadini. La rivoluzione americana   La dichiarazione di dipendenza americana → introduce concetti e principi nuovi rispetto alla tradizionale idea della società.   Thomas Jefferson : *1743 - 1826 fondamenta per il passaggio dalla monarchia alla democrazia   Tutti sono uguali per nascita e possiedono diritti.                                         ↓ “ Come garantire l’effettiva applicazione ?” → consenso di chi è governato (popolo).   Quando una forma di governo diventa inefficace l’elettorato ha il diritto di abolirla.   Stati Uniti d’America → primo Stato a fondare il proprio ordinamento sull’ideale dell’uguaglianza di tutti cittadini.   Progressi compiuti durante la guerra di dipendenza: estensione del diritto di voto a tutti cittadini maschi i

ANTROPOLOGIA - Pag. 45 es. "per fare il punto" - esercizio/compito

1. Boas portò a un rinnovamento nell’antropologia americana, perché sosteneva che la storia della cultura non poteva essere trattata in generale, ma bisognava studiare ogni cultura nella sua specificità.   2. La teoria di Benedict è detta “configurazionionismo“, perché ogni cultura è un modello a sestante, nel senso che il modo in cui le idee si combinavano tra loro producevano una configurazione particolare.   3. Mead, dopo aver effettuato diverse ricerche, arriva la conclusione che la predominanza della cultura sulla natura è netta.   4. Il Darwinismo sociale è una ideologia secondo la quale le leggi che regolano la selezione naturale nella specie animale sono le stesse che governano la selezione sociale. Darwin non condivide mai idee simili a Boas.

ANTROPOLOGIA - "Il concetto di cultura nell' antropologia statunitense" - appunti pagine del libro

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IL CONCETTO DI CULTURA NELL'ANTROPOLOGIA STATUNITENSE    Il “particolarismo storico“ di Franz Boas   Franz Boas : *1858 - 1942     Critica dell’evoluzionismo culturale.   La storia della cultura non può essere trattata in generale, ma bisogna studiare ogni cultura nella sua specificità → particolarismo storico.   Ricerca alla fine dell’Ottocento tra gli Inuit e tra le popolazioni della costa nord-occidentale degli Stati Uniti.   Della sua scuola fecero parte importanti antropologi del secolo scorso → Alfred L., Kroeber, ecc.   Evitò sempre di dare una definizione al concetto di cultura per far capire che i fenomeni culturali hanno poco o nulla che vedere con quelli biologici.   Scrisse alcuni testi fondamentali.   “Evoluzionismo Sociale”. Ruth Benedict: la cultura come “configurazione“   Ruth Benedict : *1887 - 1948 si formò con Boas  specialista degli indiani dell’America settentrionale scrisse libri di antropologia →" Mo delli di cultura" (1934) presenta un nuovo