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Visualizzazione dei post da marzo, 2022

ANTROPOLOGIA - Pag. 51 es. "per fare il punto" - ezercizio/compito

1. L’antropologia si sviluppò in Gran Bretagna prima che in altri paesi europei, perché furono le università inglesi ad istituire già nell’ottocento le prime cattedre di antropologia culturale. La prima fu quella di Tylor a Oxford. 2. Malinowski arricchisce la definizione di cultura data da Tylor di una dimensioni funzionale. Non utilizza il concetto di cultura come “insieme complesso“, ma come un “tutto integrale“, come Ruth Benedict, ma con la differenza che per Malinowski la cultura non è solo fatta di simboli, ma anche di relazioni sociali, ecc. 3. Radcliffe-Brown privilegiava il concetto di “struttura sociale“ rispetto a quello di “cultura“, perché egli era convinto che il termine cultura fosse troppo vago. Con “Struttura sociale“ dobbiamo infatti intendere il complesso delle relazioni che legano tra loro individui e gruppi all’interno di una comunità.  4. Le opere di Evans-Pritchard segnarono una svolta negli studi antropologici, perché egli aveva una visione dell’an

ANTROPOLOGIA - "Malinowski e la teoria strumentale della cultura" - Appunti pagine del libro

MALINOWSKI E LA TEORIA STRUMENTALE DELLA CULTURA La "sfortuna" del concetto di "cultura" nell'antropologia  Concetto di cultura sviluppato da Tylor → discusso in America e in Europa. In Gran Bretagna lo sviluppo dell’antropologia accademica avvenne prima che ogni altro paese . Università inglesi già nell’Ottocento istituirono cattedre di antropologia → la prima fu quella di Tylor a Oxford . L’etnografia grafia sul campo conobbe un grande sviluppo. Il concetto di cultura fu sopravanzato in Gran Bretagna da quello di struttura sociale. ↓ Antropologi britannici si concentrano sullo studio delle relazioni sociali e su come le società costituissero degli insiemi complessi e integrati Nuove metodologie: William H. Rivers William H. Rivers : *1864 - 1922 spedizione antropologica nel Pacifico interessanti metodi di ricerca Sosteneva che per studiare una comunità primitiva bisognava abitare in loco per un lungo periodo. È necessario scegliere una c

SOCIOLOGIA - Pag. 90 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

 1. Thomas e Znaniecki hanno scelto di trattare il tema del fenomeno migratorio, perché in quegli anni (1865 - 1950), la migrazione dei polacchi verso l’America e verso alcuni Stati europei aveva raggiunto livelli alti ed era diventata un problema sociale rivelante.  2. Secondo Thomas e Znaniecki, la causa di un fatto sociale non è mai un altro fenomeno esclusivamente sociale o individuale, ma la combinazione di uno e dell’altro. 3. Il “teorema di Thomas” afferma che gli esseri umani definiscono reali certe situazioni, esse saranno reali nelle loro conseguenze. 4. Secondo la Scuola di Chicago, la situazione è il risultato di un processo graduale tramite cui i soggetti coinvolti nell’interazione “costruiscono” la propria comprensione dell’interazione stessa e del suo contesto.

SOCIOLOGIA - Pag. 88 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. I sociologi europei hanno affrontato soprattutto problematiche di carattere generale. Volevamo comprendere il funzionamento della società in generale e non dare risposte a problemi particolari. I sociologi statunitensi invece, hanno condotto indagini finalizzate alla comprensione e alla soluzione di problemi concreti. Si sono sin da subito dimostrati dimostrati più attenti alla esigenza della ricerca empirica. 2. Chicago può essere definita una “città - laboratorio”, perché nel 1871 vi fu un terribile incendio che devastò la città. Quando dovettero ricostruirla, i quartieri vennero concepiti come aree non comunicanti tra loro. 3. La Scuola di Chicago nasce durante la ricostruzione della città di Chicago dopo l’incendio devastante del 1871. 4. La Scuola di Chicago si è dedicata alla composizione della popolazione delle città e dei quartieri sia in termini di etnia sia in termini i classe sociale, al vagabondaggio ed ai ghetti razziali.

SOCIOLOGIA - “La migrazione della sociologia in America” - Appunti pagine de libro

LA MIGRAZIONE DELA SOCIOLOGIA IN AMERICA La ricerca applicata   Sociologia nasce in EU → terreni più fertili di sviluppo negli Stati Uniti d’America . Inizio → teorie di stampo positivistico ed evoluzionistico. Poi → sociologia statunitense resa autonoma da quella europea ↓ ricerca applicata alla soluzione dei problemi concreti che nascono nella società industriale Autori europei → problematiche di carattere generale ↓ volevano comprendere il funzionamento della società →  NO dare risposte a problemi particolari Società → sempre avuto preoccupazioni più pratiche e urgenti. Sociologia statunitensi  → dal XX secolo → conducono indagini finalizzate alla comprensione e alla soluzione di problemi concreti . Atteggiamento teorico e pragmatico → più attenti alle esigenze della ricerca empirica . Chicago, una città-laboratorio   Seconda metà dell’Ottocento e primi decenni del Novecento ↓ sviluppo urbano, industriale imponente + immigrazione = nodi centrali Chicago tra il 1871 e 1892 → popol

PSICOLOGIA - Pag. 78 es. "per fare il punto" - essercizio/compito

1. I DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento) si manifestano a scuola. La loro manifestazione può essere dettata da cause neurobiologiche. 2. Le manifestazioni più comuni della dislessia sono la disortografia (problemi legati alla capacità di lettura); la sostituzione, l'inversione e l'omissione di lettere o sillabe. 3. Le principali patologie di agrafie centrali sono quella fonologica (problemi a scrivere le parole prive di significato), quella profonda (errori legati al significato della parola) e quella lessicale (scrivere le parole come vengono pronunciate). 4. I BES sono i Bisogni Educativi Speciali e comprendono tre grandi categorie: le disabilità, i disturbi evolutivi specifici e lo svantaggio socio-economico, linguistico e culturale. 5. Le cause principali dell'obesità sono sia genetici, sia metabolici, sia endocrini, sia neurologici che psicologici.  6. Alcuni sintomi che caratterizzano la depressione infantile sono i pianti non motivati, la mimica facciale

PSICOLOGIA - “Disturbi della sfera alimentare nella prima infanzia” - Appunti pagine del libro

DISTURBI DELLA SFERA ALIMENTARE NELLA PRIMA INFANZIA  La dizione e i suoi significati  Disturbi alimentari → legati all’interazione con la madre . Lattante possiede un equipaggio neurofisiologico per la suzione (=succhiare il latte). Non tutti i bambini si comportano ugualmente per quanto riguarda il nutrimento → chi mangia di più, chi di meno, chi lentamente, ecc. Suzione è un bisogno in sé. Alimentazione del bambino rappresenta il prototipo delle sue future capacità di interagire con il mondo. Sigmund Freud  → soddisfazione del bisogno alimentare ≠ senso di piacere. Bambino che trae piacere dall’ allattamento  →  migliore rapporto con il cibo .  Segni e sintomi di disagio legati alla sfera alimentare  → anoressia e bulimia. L’obesità infantile e i suoi fattori   Obesità = eccesso di almeno il 20% di peso rispetto alla media. Periodi privilegiati per l’esordio dell’obesità → 1º anno di vita e pubertà. Cause molteplici : fattori genetici, metabolici, endocrini, neurologici e psico

SOCIOLOGIA - Pag. 84 es. "verifica" - esercizio/compito

1. Secondo Émile Durkheim che cosa è l'anomia b. una condizione in cui viene meno il potere e le norme sociali non hanno più valore. 2. Quale significato dà Max Weber al termine "razionalizzazione"? a. Un processo per cui gli individui arrivano a credere che esistano cause conoscibili per tutti i fenomeni naturali. 3. Per Weber il potere si definisce legittimo quando: b. è derivato da un'elezione democratica. 4. Quando un'azione si dice ""non-logica" secondo Pareto? c. Quando non consente di raggiungere lo scopo prefissato, anche se il soggetto la ritiene efficace. 5. Che cosa intende Simmel quando parla di "sociologia formale?" b. Che essa si occupa delle varie forme delle interazioni sociali.   6. Solidarietà organica : organizzazione della società; forma di coesione sociale. Secolarizzazione : perdita di valore delle credenze religiose a vantaggio di comportamenti più "laici" e razionali. Élite : parte più autorevole o raffina

SOCIOLOGIA - Pag. 83 es. "Laboratorio" - esercizio/compito

1. Io, nel corso della mia breve vita, non ho mai vissuto una situazione simile. Sono nata in città, a Bolzano e, se non per un periodo di massimo una settimana, non ho mai vissuto in campagna, in un ambiente idilliaco o separato dal resto del mondo (o per lo meno non in una città)! 2. Secondo me le differenze nei rapporti sociali che si creano nei due ambienti sono notevoli. Se si vive in un centro abitato, se si frequentano quotidianamente altri esseri umani e se quindi si entra i stretto contatto con loro, si è più disposti alla socializzazione e alla vita in gruppo e in società. Si è anche più tolleranti nei confronti delle novità/"diversità". Se si nasce e si vive in un ambiente idilliaco, separato dal resto del mondo, secondo me, si è meno intolleranti alle altre persone, si sente una maggiore necessità di avere i propri spazi e si pensa più al bene personale piuttosto che a quello collettivo.Io non sarei mai in grado di trasferirmi da un giorno all'altro in una abi

PSICOLOGIA - Pag. 73 es. “per fare punto” - esercizio/compito

1. I fattori psicologici e ambientali influiscono sullo sviluppo dell’individuo. Un bambino che vive in un’atmosfera priva di stimoli e di cultura, crescerà con un’influenza negativa esercitata dall’ambiente circostante. Anche se l’atmosfera è priva di stimoli, lo sviluppo del bambino sarà compromesso in maniera negativa. 2. I principali fattori fisiologici che possono alterare lo sviluppo sono l’ereditarietà, le alterazioni precoci dello sviluppo embrionale, i problemi riscontrati durante la gravidanza e nel periodo perinatale e le condizioni mediche generali duranti l’infanzia o la fanciullezza. 3. I due principali disturbi legati alla produzione ed emissione del linguaggio sono quello legato alla produzione o emissione (balbuzie) e quello della fonazione (incapacità di usare i suoni del linguaggio).  4. Il mutismo selettivo è una tipica risposta di un bambino reduce di un trauma o stressato. Una delle cause può essere l’avvertenza dell’ambiente che lo circonda come ostile, oppure un

PSICOLOGIA - “Alterazioni nello sviluppo” - appunti pagine del libro

ALTERAZIONI NELLO SVILUPPO Il ritardo mentale e i suoi fattori Alterazioni dovute a: anomalie , patologie , fattori biologici , psicologici e ambientali . Deficit nello sviluppo percettivo e motorio → lesioni celebrali, danni nel sistema nervoso centrale, apparato muscolo-scheletrico. Ritardo mentale → deficit cognitivi che comportano uno sviluppo cognitivo atipico . Sintomi associati ai fattori biologici → evidenti già nei primi mesi di vita . Modificando le condizioni di vita → riportare Q.I. a livelli normali. Effetti negativi peggiorati da un ambiente non adatto allo sviluppo. Possibili cause delle alterazioni Principali cause fisiologiche: - ereditarietà : febilchetonuria, non permette all'organismo di elaborare chimicamente certi alimenti; danni al sistema nervoso. - alterazioni precoci delle sviluppo embrional e: mutazioni cromosomiche; danni prenatali dovuti a sostanze tossiche. - problemi durante la gravidanza e nel periodo perinatale : malnutrizione del feto; ipossia;

PEDAGOGIA - "Le idee pedagogiche" - appunti pagine del libro

LE IDEE PEDAGOGICHE   I capisaldi della pedagogia umanistica   Nuova concezione della natura e dell’esperienza → dalla ricerca scientifica condotta con il metodo sperimentale alla crescita dell’interesse nei confronti delle arti occulte (=nascoste).   Il “realismo“ politico → tendenza a slegare l’agire politico.   L’intellettuale umanistico si mostrò votato alla ricerca del vero e di ciò che ancora non si conosce → cultura umanistico-rinascimentale ha promosso un ideale di ricerca continua proiettata nel futuro.   Orientamento al futuro degli intellettuali dell’Umanesimo.   Autonomia del pensiero e dell’attività creativa → attività e autonomia sono i tratti salienti del “genio“ umano. La scuola come centro di cultura letteraria di vita civile   Nuova concezione e organizzazione della scuola .   Umanesimo riconsiderò l’insieme degli insegnamenti e perseguì una scuola prevalentemente letteraria con un metodo adeguato e in vista delle finalità della vita civile.   Insti

PEDAGOGIA - Pag. 68 es. "per fare il punto" - esercizio/compito

1. Secondo Bernardino da Siena, il rapporto tra genitore e figli non deve essere troppo severo. 2. Gli aspetti principali della pedagogia di Pietro Paolo Vergerio sono: la cultura è ciò che rende l'uomo autenticamente libero e va perseguita in modo disinteressato. 3. Le scuole - convitto sono residenze nella quali i bambini e gli adolescenti affidati al maestro vivevano lì e trascorrevano il tempo insieme per tutto il giorno, tutti i giorni per molti anni. 4. Le caratteristiche della Ca' Zoiosa di Vittorino da Feltre sono: l'atmosfera "giocosa", la bellezza dell'espressione e della cultura, del corpo e dello spirito, la formazione culturale pensata a largo spettro, non si insegnava l’italiano a causa del culto delle lingue classiche

PEDAGOGIA - Pag. 65 es. "per fare il punto" - esercizio/compito

1. Le caratteristiche principali della cultura rinascimentale sono: la nuova concezione della natura e dell'esperienza (dalla ricerca scientifica condotta con il metodo sperimentale alla crescita dell'interesse nelle arti occulte), il "realismo" politico, l'intellettuale umanistico si interessa di ciò che ancora non si conosce, l'intellettuale compie una continua ricerca rivolta la futuro, l'autonomia del pensiero e dell'attività creativa. 2. Le novità che emergono sul fronte delle istituzioni scolastiche sono una nuova concezione e organizzazione della scuola, una istruzione prevalentemente letteraria attraverso un metodo adeguato e in vista delle finalità della vita civile e il passaggio da un sistema costituito dalle grandi università ad un sistema fondato sull'organizzazione di moderni collegi di carattere residenziale. 3. Gli obiettivi degli educatori rinascimentali sono promuovere non solo lo sviluppo culturale, ma anche quello morale dei gio

SOCIOLOGIA - Pag. 82 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. La sociologia si distingue dalle altre scienze sociali, perché si cimenta più in generale con ciò che accade quando gli individui entrano in contatto e agiscono insieme. 2. I fenomeni che caratterizzano le grandi metropoli europee come Berlino sono la divisone del lavoro, la moda e il denaro. 3. La moda è uno strumento a disposizione delle classi sociali più elevate per distinguersi da quelle meno elevate. Chi la adotta cerca coesione, marcando così una netta cesura nei confronti dei membri degli altri stati sociali.  4. L’essere umano è portato a dare alle cose un valore indipendente. Il denaro è lo strumento di una oggettivazione del valore delle cose. Per stabilire il valore di un oggetto, bisogna tenere presente il desiderio o il bisogno di appropriarsene. 

SOCIOLOGIA - “Georg Simmel” - appunti pagine del libro

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GEORG SIMMEL La sociologia formale  Georg Simmel : *1858 - 1918 tedesco  opera rivalutata negli ultimi decenni si occupa dello sviluppo delle città e delle metropoli europee Riflette sul perché la sociologia è una disciplina indipendente → contrapposizione tra “ forma ” e “ contenuto ”.  Sociologia → si cimenta in maniera più generale su ciò che accade quando gli individui entrano in contatto → ha a che fare con gli “ eventi di associazioni ” a prescindere dai loro mutevoli contenuti.  Si deve occupare delle forme dello stare insieme . Forme  → rimangono invariate nonostante il continuo variare storico dei contenuti. Sovraordinazione, subordinazione, ecc. → forme standard che gli eventi di associazione possono acquisire indipendentemente dai contenuti.  ↓ Sociologia formale Forme sociali  → disse e triade. Diade = insieme di 2 soggetti, non è autonoma rispetto alle parti che la compongono.  Triade = nuovo componente può mettere pace o esacerbarne i contrasti.  Gruppo si amplia → r

SOCIOLOGIA - Pag. 77 es. "per fare il punto" - esercizio/compito

1. Le azioni sono logiche quando l'individuo sceglie il mezzo giusto per ottenere il fine desiderato. Le azioni logiche invece, non sono "assurde", ma non consentono di raggiungere lo scopo in maniera efficiente. L'essere umano è spesso convinto che certi mezzi servano per raggiungere il suo scopo, ma la realtà si comporta in maniera diversa.  2. Non è corretto definire irrazionali le azioni non-logiche, perché pur sempre fatte da azioni razionali. 3. Pareto spiega la lotta di classe attraverso la teoria delle élite. Il conflitto tra borghesia e proletariato è solo un esempio del conflitto tra élite e la massa. Non è vero che lo scontro tra i due contendenti metterà per sempre la parola fine alla lotta di classe (come invece sostiene la dottrina marxista). 4. La costante instabilità dell'élite al potere è dettata da vari fattori: i "pochi" sono dei militari e rischiano di perdere la vita sul campo di battaglia e smarriscono la vitalità che le contraddist

SOCIOLOGIA - "Vilfredo Pareto" - appunti pagine del libro

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 VILFREDO PARETO Comportamenti razionali e irrazionali   Vilfredo Pareto : *1848 - 1923 italiano famoso economista “ I protagonisti della sociologia “ comportamenti economicamente razionali Le sue riflessioni hanno permesso di migliorare la nostra compressione dell’agire sociale e politico.   Comportamenti economicamente razionali : azioni che permettono di ottenere il massimo di benessere possibile col minimo dispendio.   Pareto → solo una parte dei comportamenti umani può essere studiata in relazione al grado di efficienza che li contraddistingue.   Maggior parte dei fenomeni sociali → comportamenti emotivi.   Sociologia → scienza in grado di studiare i comportamenti razionali . L’azione logica   “ Quando un’azione è logica? “ → quando l’individuo sceglie il mezzo giusto per ottenere il fine desiderato.   Mezzo giusto → mezzo che consente di raggiungere il fine col dispendio minore.   Azioni logiche : quando il mezzo è più adatto a raggiungimento dello scopo. Azioni non-logich